mercoledì 16 novembre 2011

Mostra Virtuale di Georg Baselitz

Grandi Maestri Georg Baselitz interessante link, andateci su digitatelo e immergetevi nella visita virtuale della mostra di Baselitz, buona visione :-)

martedì 15 novembre 2011

Grandi Maestri, Georg Baselitz.

Grandi Maestri Georg Baselitz nasce nel 1938 come Hans-Georg Bruno Kern, a Deutschbaselitz, adotterà come pseudonimo il nome della città a 23 anni, diventando George Baselitz. Particolarità della sua pittura? Dipinge uomini, paesaggi e animali capovolti :-). La sua pittura è nata per abbattere le convenzioni (Schemi tradizionali), turbando sempre, ma dichiarò: “sbalordire non è l'obbiettivo della mia pittura”, per Baselitz la pittura è un modo di rappresentare la libertà o come lui stesso ha dichiarato, la libertà di essere sciocchi come bambini. Oggi Baselitz è un celebre artista, è uno dei nomi più costosi dell'Arte Contemporanea. Crea anche sculture,
ha qualcosina più di sett'anni e vive nel sud della Germania giocando ancora con la sua Pittura. Baselitz mi piaci, complimenti!!! Neo-impressionista per gli americani, Post Moderno per gli europei, nel 1970 faceva parte di un gruppo neo impressionista avvolte identificati come "Neue Wilden" interessati alla deformazione, alla padronanza del soggetto e alla vivacità dei colori . Non dimentichiamo che s'è formato, diplomandosi all'Accademia di Berlino Ovest.

martedì 8 novembre 2011

Aforisma

Da quando il non saper dipingere è diventato un genere d'arte, giustamente sono aumentate le pretese per questo tipo di pittura. Hans Krailsheimer

Pablo Picasso

Un uomo criticò Picasso perché creava arte poco realistica. Picasso gli chiese: "Mi può mostrare dell'arte realistica?" L'uomo gli mostrò la foto della moglie. Picasso osservò: "Quindi sua moglie è alta cinque centimetri, bidimensionale, senza braccia né gambe, e senza colori tranne sfumature di grigio?" -- Pablo Picasso

lunedì 7 novembre 2011

Picasso, frasi celebri del grande Artista

Ci sono pittori che dipingono il sole come una macchia gialla, ma ce ne sono altri che, grazie alla loro arte e intelligenza, trasformano una macchia gialla nel sole Pablo Picasso

domenica 6 novembre 2011

Pablo Picasso, frasi celebri dell'Artista

Non ho mai reso la pittura un'opera d'arte. È solo ricerca. Pablo Picasso

sabato 5 novembre 2011

Aforisma sull'arte

La creatività è permettersi di fare degli errori. L'arte, è sapere quali di questi tenere. Anonimo
Notte Stellata di Vincent Van Gogh

venerdì 4 novembre 2011

Pablo Picasso, frasi celebri

Attraverso l'arte noi esprimiamo la nostra concezione di ciò che la natura non è. Pablo Picasso

giovedì 3 novembre 2011

Aforisma sull'arte

L'opera d'arte è sempre una confessione. Umberto Eco
"l'Urlo" MUNCH

domenica 30 ottobre 2011

"Lacertile"opera Acrilico su tela 50x50

Altre opere sono nate

Sono nate le "Lacertilie", opere che rappresentano delle lucertole stilizzate, il simbolismo assurge in questi dipinti. La lucertola, nell'antichità, veniva ritenuta un portafortuna ed emblema della saggezza, sognarla quindi significa che occorre avere più coraggio perché si ha poca decisione nell'affrontare la vita. Lucertola – è simbolo di visione, del lasciar perdere, dell’auto-protezione; è in grado di portare alla ribalta speranze e timori inconsci. Rappresenta la conservazione, l’annullamento dell’ego, la capacità di richiamare i sogni, così come le difese nascoste e la capacità di capire quando fare marcia indietro.  LUCERTOLA (dal Dizionario di Mitologia Greca e Latina di Anna Ferrari – Utet editore)  “Lucertola. Nella mitologia classica la lucertola si presenta con significati ambivalenti. Simbolo della saggezza e della fortuna, era considerata emblema del dio Ermes e dell’egizio Serapide; al tempo stesso però era associata ai serpenti, dei quali condivideva gli aspetti ctonii e i valori più oscuri della simbolo­gia. Era credenza diffusa presso i Romani che du­rante l’inverno la lucertola andasse in letargo per risvegliarsi in primavera; per questo assumeva un significato simbolico anche in ambito funerario, rap­presentando la morte e la rinascita, e spesso era ri­prodotta in questo contesto sulle lastre tombali romane, oppure, in relazione con il tema del sonno, accanto a immagini di amorini dormienti. Ovidio ri­corda un mito di metamorfosi che ha per protagonii­sta la dea Cerere, intenta a vagare sulla terra alla disperata ricerca della figlia Proserpina: arsa dalla sete, essa bussa alla porta di una dimora dove una vecchia donna le porge da bere una bevanda dolce insaporita con orzo tostato. L’avidità con la quale Cerere beve suscita l’ilarità di un ragazzo di passag­gio, che scoppia a ridere di lei senza tanti compli­menti; la dea, allora, offesa, «senza terminare di bere gli getta in faccia, mentre parla, il liquido con l’orzo. Al ragazzo il volto si copri di macchie, e se prima aveva braccia, ora gli sono zampe, e alle mem­bra mutate si aggiunge una coda; perché poi non potesse più nuocere, il corpo si contrasse sino a ri­dursi in misura più piccolo di una lucertola (...) e si ebbe un nome appropriato all’aspetto del corpo, che era costellato di chiazze » (Ovidio, Metamorfosi 5.453 ss.; v. anche Ascalabo). L’assimilazione della lucertola al serpente è testi­moniata da una celebre scultura di Apollo scolpita da Prassitele, nota da alcune copie e ricordata da Plinio (Naturalis historia 34.70) come raffigurazione dell’Apollo Sauroctono, ossia intento a uccidere una lucertola. Nell’immagine prassitelica viene trasfor­mato in garbata raffigurazione giocosa un tema so­lenne e terribile della religione e della mitologia. quello della lotta di Apollo, dio solare, contro il ser­pente Pitone, divinità ctonia: come il dio Apollo as­sume le aggraziate sembianze di un ragazzino, il ter­rificante serpente si traduce in un’innocua lucertola e il soggetto diventa una delicata scenetta di genere dai contorni scherzosi e fanciulleschi.” BUONA VISIONE E SE VOLETE ACQUISTARE TALE OPERE CHIEDETE TRAMITE E.MAIL: istintodipittura@gmail.com
Titolo opera: "Lucertola d'oro"Acrilico su tela 50x70

domenica 26 giugno 2011

Aforisma

Amare il proprio lavoro è la cosa che si avvicina più concretamente alla felicità sulla terra.
Primo Levi

La Passione il motore della vita

Quando viviamo una vita senza passione, che è fatta di solo dovere (magari neanche voluto da noi), ecco... subentra una certa insoddisfazione, una certa tristezza, ci rendiamo conto di vivere una vita senza linfa vitale, ecco che poi ci diciamo depressi.
Definiamo innanzitutto che cos'è la Passione, la Passione è un qualcosa che ci piace fare oltre misura, un qualcosa, un interesse, un'attività che se potessimo fare dalla mattina alla sera per tutto il resto dei nostri giorni, ci renderebbe le persone più felici al mondo.
Riflessione

Acrilico e tecnica mista su tela

Aforisma

Non c'è passione nel vivere in piccolo, nel progettare una vita che è inferiore alla vita che potresti vivere.
Nelson Mandela

CHI SONO

Salve a tutti, sono una pittrice votata a perseguire la propria Pittura e voglio fare in modo che la mia esperienza sia d'esempio ai tanti che hanno timore di seguire la proprie attitudini, non abbiate timore in fondo se la vita non la si vive per seguire la propria Passione è una vita inutile e senza senso.
Mi chiamo Orlanda Chiarella, vivo nell'entroterra pugliese, a Latiano, luogo la mia Puglia che amo in modo particolare, diplomata al Liceo Artistico "Edgardo Simone" di Brindisi, tre anni di Accademia di Belle Arti conclusasi bruscamente, mostre fra collettive e qualche personale hanno costellato il mio cammino artistico, ultima esaltante esperienza, insegnamento amatoriale presso l'Associazione Socio-culturale Hesperia di Latiano, dove ho intrapreso con le mie allieve-artiste una nuova strada fatta di passione per l'Arte, la Pittura in particolar modo e di amicizia, strada che sicuro avrà le sue difficoltà ma tramite l'amore per ciò che seguiamo e l'unione che oramai ci contraddistiungue riusciremo a superarle, per questo tutte insieme abbiamo deciso di creare la nostra Associazione Artistico-culturale "L'Orsa Minore".

TRAMONTO

GIUDIZIO

INCOMPRENSIONI

MARE ETERNO MOVIMENTO

RICORDO DI UN AMORE


SOLITUDINE

TRAMONTO

ADAMO


AMICA VOLTO DI DONNA

BUDDHA

DIVERTIMENTO

PASSIONE

SGUARDO LATENTE


SGUARDO SFUGGENTE


lunedì 16 maggio 2011

il Ritorno

il Ritorno
Ritorno col raccontarvi questa volta, a parte un pò di me anche un pò di arte da altri punti di vista, di me devo dirvi che dopo aver superato un anno, il 2010 pessimo e aver iniziato il 2011 ancora peggio del peggio trascorso, ora è giunta l'ora della rinascita.
Il 2010 non è stato però tutto nero, dei bagliori di luce mi sono arrivati e con coraggio ho affrontato il mio primo anno di insegnamento a livello amatoriale ovviamente, in un associazione l'Hesperia, che vanta anche un corso di pittura della quale sono stata la "guida" per la prima volta, esso si concluderà il 29 Maggio con una mostra dove esporranno le allieve, ed è proprio di loro che vi parlerò per conoscerle, apprezzarle, criticale e perchè no, acquistarle, i loro lavori ovviamente, così come vi farò sapere quanto più possibile del vissuto artistico latianese e brindisino, in quanto è terra prolifica di geni della Pittura, vabbè dai non esageriamo, "talenti della pittura", sicuramente alcuni di loro nella loro forma mentis egocentrica e puerile si sentiranno pure dei geni ma su questo li lascio credere tali problema loro, mio compito sarà quello di accompagnarvi nei meandri della bella pittura e vi lascio con ciò che scrisse Leonardo Da Vinci nel suo Trattato sulla Pittura "La Pittura è una Poesia che si vede e non si sente, e la poesia è una pittura che si sente e non si vede"